Giorno 1: Sabato – Arrivo e Benvenuto a Tunisi
All'arrivo all'aeroporto di Tunisi, sarete accolti e trasferiti al vostro hotel a Tunisi o dintorni per la cena e il pernottamento. In base all'orario di arrivo, potranno essere proposte attività facoltative.
Giorno 2: Domenica – La Cattedrale di St. Vincent de Paul - Arte Cristiana al Museo del Bardo
Dopo la colazione, esplorerete la Tunisi moderna, iniziando con la visita della Cattedrale Cattolica di St. Vincent de Paul, dedicata al santo patrono della carità, che si vendette come schiavo a Tunisi. Questa cattedrale è la chiesa madre dell'arcidiocesi che comprende l'intero territorio della Tunisia. Sarà l'occasione per scoprire anche le numerose anche chiese della zona.
Dopo il pranzo, visiterete il Museo del Bardo, recentemente riaperto, che ospita la più ricca collezione di mosaici romani al mondo.Tra cui importanti opere d'arte cristiana: il Mosaico dell'Ecclesia Mater, rappresentante una basilica paleocristiana con dettagli architettonici significativi del V secolo, ritrovato a Tabarka; la Tomba Doppia, un mosaico del V secolo che ricopriva un sarcofago con due scheletri, raffigurante uno scriba e una donna in preghiera; il Pavimento del Mausoleo, che mostra il profeta Daniele nella fossa coi leoni, proveniente dal mausoleo della famiglia romana Blossi; il Pavimento della Cappella, che illustra un cantiere per la costruzione di una cappella con varie scene di lavoro, trovato nel Governatorato di Zaghouan; il Battistero di Kélibia, ornato di mosaici e rappresentativo del rito battesimale cristiano.
Giorno 3: Lunedì – L'Antica Medina di Tunisi e la Chiesa di Santa Croce
Iniziate la giornata con la visita alla medina di Tunisi, patrimonio UNESCO, esplorando i suoi palazzi, chiese antiche come la Chiesa di Santa Croce, e i laboratori artigianali. Dopo pranzo nel borgo di pescatori de La Goulette con la chiesa in cui è custodinata una copia della madonna di Trapani, proseguirete verso Cartagine. Visiterete l'area archeologica, inclusi la Biblioteca Agostiniana, le Cisterne della Mahalga, l'Anfiteatro del martirio delle Sante Felicita e Perpetua, e le Terme di Gargilius, luogo della Conferenza di Cartagine del 411. Terminerete la giornata con la visita al villaggio andaluso di Sidi Bou Said. Cena e pernottamento in hotel.
Giorno 4: Martedì – Da Utica a Tabarka passando per Biserta.
Dopo colazione, partenza per Utica, città alleata di Roma durante la seconda guerra punica. Nel sito archeologico di Utica, si trovano importanti testimonianze cristiane risalenti al periodo tardo romano. Tra i reperti, ci sono tombe e sarcofagi in pietra che mostrano influenze architettoniche cristiane. Il museo di Utica conserva mosaici e altri manufatti che documentano la vita religiosa della comunità cristiana locale, rendendo il sito una meta affascinante per chi è interessato alla storia del cristianesimo nel Nord Africa. Dopo pranzo a Biserta in cui sono presenti due chiese cristiane che in base alla convenzione del 68 con la chiesa di roma hanno mutato destinazione ed una chiesa ortodossa russa, visiterete Cap Engela, il punto più a nord del continente africano, e proseguirete verso Tabarka attraverso paesaggi verdissimi. Cena e pernottamento in hotel.
Giorno 5: Mercoledì – Esplorazione di Tabarka
Dopo colazione, esplorerete Tabarka, fondata dai pescatori liguri di Pegli, famosa per la raccolta del corallo. Presente una fortezza genovese, i resti romani e la chiesa cittadina edificata dentro una cisterna di epoca romana. Vicino il cimitero cristiano che si affaccia sul mare. Dopo il pranzo, avrete tempo per rilassarvi al mare o fare un po' di shopping nei mercati prima della cena e del pernottamento.
La convenzione tra lo Stato tunisino e la Chiesa cattolica è stata formalizzata il 10 luglio 1964. Questa convenzione, nota come "modus vivendi", ha comportato la soppressione dell'Arcidiocesi di Cartagine e la sua sostituzione con la Prelatura di Tunisi, successivamente elevata a diocesi nel 1995. In base all'accordo, molti edifici della Chiesa, oltre 100, furono trasferiti allo Stato tunisino senza compensazione, ad eccezione di sette chiese che rimasero di proprietà della Chiesa cattolica, inclusa la Cattedrale di San Vincenzo de' Paoli a Tunisi. Questo accordo permette alla Chiesa cattolica di continuare le sue attività religiose, educative e assistenziali nel paese, pur mantenendo una presenza limitata rispetto al periodo pre-indipendenza.
Giorno 6: Giovedì – Nell'Entroterra fino a Bulla Regia
Partenza da Tabarka verso Ain Draham, la "piccola Svizzera tunisina"in cui è presente una chiesa diventato ufficio pubblico. Visiterete le cave di marmo di Chemtou dominata da una chiesetta edificata dagli italiani e pranzerete a Jandouba. A Bulla Regia, esplorerete le ville romane e visiterete il Teatro dove Sant’Agostino tenne uno dei suoi sermoni. Cena e pernottamento vicino a Dhugga.
Giorno 7: Venerdì – Dhugga e Testour
Dopo la colazione, visiterete la città romana di Dhugga,un importante sito archeologico nel Nord della Tunisia, esistono diverse testimonianze cristiane risalenti al periodo bizantino. Queste includono fortificazioni intorno al foro, un tempio dedicato a Caelestis, e resti di basiliche e strutture religiose utilizzate dai primi cristiani. I mosaici ben conservati nelle ville romane testimoniano la presenza della comunità cristiana nella città. Dougga, con le sue influenze numidiane, puniche, romane e bizantine, offre una visione unica dell'evoluzione delle pratiche religiose e culturali nella regione. Pranzerete in hotel. Proseguirete verso Testour, città storica nel nord-ovest della Tunisia, ci sono testimonianze della coesistenza tra comunità religiose cristiane ed ebraiche, evidenziate dalla presenza della sinagoga e del Mausoleo di Sidi Bou Hadid. Questi siti riflettono l'influenza andalusa e mudéjar, risultante dalla fuga delle comunità religiose dalla Spagna durante la Reconquista. A Ain Tounga e nel sito archeologico di Thignica, le testimonianze cristiane includono resti di basiliche e strutture religiose risalenti al periodo tardo romano e bizantino. Thignica, in particolare, ospita i resti di antiche fortezze bizantine e altre costruzioni che riflettono l'importanza del cristianesimo nella regione durante questi periodi. Questi siti offrono una visione affascinante della diffusione e dell'influenza del cristianesimo nell'antica Tunisia.. Cena e pernottamento a Tunisi o dintorni.
Giorno 8: Sabato – Rientro
Dopo colazione, in base all'orario del volo, trasferimento in aeroporto per il rientro. Fine del tour.
Nota Bene:
Gli itinerari dei nostri tour sono soggetti a modifiche senza preavviso. Ci riserviamo il diritto di apportare cambiamenti al programma senza alterare la sostanza del tour, per garantire la migliore esperienza possibile ai nostri clienti. Eventuali variazioni saranno fatte per migliorare la qualità del servizio e tenendo conto delle condizioni locali e logistiche.